Lione all'italiana : due seccoli de presenza italiana nella regione lionese

Fiche technique

Format : Relié sous jaquette
Nb de pages : 272 pages
Poids : 2130 g
Dimensions : 25cm X 30cm
Date de parution :
ISBN : 978-2-36219-134-3
EAN : 9782362191343

Lione all'italiana

due seccoli de presenza italiana nella regione lionese

de

chez Lieux dits

Paru le | Relié sous jaquette 272 pages

Tout public

35.00 Disponible - Expédié sous 4 jours ouvrés
Ajouter au panier

con la collaborazione di Nuria Pastor Martinez | traduzione Vincenzo Drago


Quatrième de couverture

Lione all'italiana

Due secoli di presenza italiana nella regione Lionese

Da due secoli, decine di migliaia di italiani si sono stabiliti a Lione, poi nella sua agglomerazione. All'inizio si trattava soprattutto di contadini poveri che, per una parte dell'anno, lasciavano le montagne italiane per andare a guadagnare qualche soldo nelle officine o nei cantieri edilizi, come gessatori, mosaicisti, scultori del legno, tessitori o lattonieri. Poi, di pari passo con lo sviluppo industriale, sono sempre più numerosi a stabilirsi a Lione per lavorare nelle fabbriche che nascono ai margini della città. Sorgono, allora, interi quartieri marcati da una forte presenza italiana, si sviluppano aziende e negozi italiani, si aprono delle associazioni. Ciò permette a queste persone sradicate di preservare il loro modo di vita, le proprie tradizioni, e un po'del calore della loro regione d'origine. Quest'immigrazione ha continuato a durare fino alla fine degli anni'60, a tal punto che oggi numerosi lionesi contano tra i loro antenati un emigrante che ha dovuto lasciare l'Italia natia.

Chi erano allora questi italiani e qual'è stata la loro vita nel corso di questi due secoli di immigrazione a Lione ? Come hanno, a poco a poco, trovato il loro posto nella città ? Quale memoria ha lasciato quest'immigrazione, la più importante a Lione di questi ultimi due secoli ?

Lo storico Jean-Luc de Ochandiano affronta tali questioni, e molte altre, in questo libro ricco di illustrazioni.

Biographie

Bibliotecario conservatore presso l'Università Jean-Moulin - Lione III, con una formazione da storico, Jean-Luc de Ochandiano si interessa da più di vent'anni alla storia del mondo operaio e dell'immigrazione nella regione lionese. Per scrivere questo libro, che ha richiesto cinque anni di lavoro, ha imparato l'italiano e ha compiuto delle lunghe ricerche in Francia e in Italia, stringendo in particolare molti legami con gli italiani di Lione ed i loro figli. Organizzatore di una mostra e di numerose conferenze, sempre disponibile per degli scambi con i discendenti di immigrati italiani, è un « passatore di memoria ».