Collection(s) : Travaux de littératures romanes
Paru le 07/12/2017 | Broché IX-359 pages
Public motivé
prefazione di Pierre Jodogne
Partendo dall'analisi dei termini prudenza, discrezione, esperienza, congettura e opinione nel 'carteggio' e negli altri scritti di Francesco Guicciardini, il volume mostra che l'apporto dell'autore al linguaggio politico moderno non consiste tanto nel coniare parole nuove, quanto nel precisare o estendere il significato di termini già consolidati dalla tradizione in contesti linguistici, discorsivi, storici e politici ben determinati. L'esame accurato delle occorrenze delle cinque parole svela le ramificazioni dell'intertesto guicciardiniano, pervaso dai medesimi nodi concettuali senza distinzione di generi. Seguire la traiettoria di questi concetti a partire dalla loro genesi, non di rado identificata nelle lettere, consente di gettare nuova luce sul ruolo della corrispondenza nella registrazione 'a caldo' delle riflessioni dell'uomo di stato sulla difficile congiuntura storico-politica che gli è dato di vivere e assecondare. Tale metodo rende evidente la funzione della corrispondenza quale serbatoio di fatti e formulazioni al quale l'autore attinge per la redazione degli altri suoi scritti, nonché l'importanza mnemonica della scrittura epistolare per mantenere vive le idee da uno scritto all'altro.